Inutile e controproducente inserire come prima immagine la foto del portone condominiale o della scala, oppure del condominio.
Pensa a quando cercavi tu casa e pensa alle case viste dal vivo. Ti ricordi?
Ti ricordi gli odori di chiuso, di vecchio, magari l’odore di fumo di sigarette oppure quelle del gatto, o di muffa.
Ti ricordi le tapparelle chiuse?
Ti ricordi il disordine ?
Nell’immagine a fianco, c’è un annuncio che ti attira l’occhio? a prima vista, in quei 90 secondi che ci metti per deciderti di leggere di più?
Le immagini sono piccole, tutte uguali. Ed é li che si sbaglia. Non si da importanza ai dettagli!
Compreresti una macchina che sa di fumo, sporca, rigata, con tanti problemi? Compreresti un vestito che non ti dona?
Tutti sensi sono importanti quando si entra in una casa.
Profumi (anche quelli dolciastri, pesanti, forti, di tropo deodorante), odori, percezione di freddo, di buio, i rumori…
La casa della nonna, la casa che desideri mettere a redito affittandola con mobili di seconda mano raccattati qua e la, un po’ ovunque, e che non c’entrano uno con l’altro, non puoi presentarla come alloggio di pregio.
E anche se è effettivamente arredata, dipende com’è arredata. Se tu la guardi – in tutta onestà – ti piacerebbe affittarla?
Forse dici di si perché rispecchia i tuoi gusti. Ma non conosci i gusti di chi viene a vederla… oppure di chi guarda l’annuncio online.